BLOGGER UNITI PER LE LIBRERIE INDIPENDENTI

Di




BLOGGER UNITI PER LE LIBRERIE INDIPENDENTI

Blogger da tutta Italia si uniscono per sostenere le librerie indipendenti


Il mondo editoriale e culturale italiano sta vivendo uno dei momenti più difficili della storia moderna.
Il lockdown e la parziale riapertura stanno mettendo in ginocchio alcuni tra i più importanti presidi culturali: le librerie indipendenti, luoghi di incontro, scambio di idee, rifugio per ogni stato d’animo. Realtà che rischiano di subire un crollo da cui è difficile rialzarsi.
Il legame tra lettori e lettrici e librerie indipendenti va molto al di là del mero rapporto commerciale; è una relazione di fiducia, fatta di consigli, pareri, scambi. Un rapporto di affiliazione che si costruisce nel tempo e dal tempo è rinsaldato.
In questo scenario così drammatico, cosa è possibile fare per essere d’aiuto? Chi può dare un contributo concreto per far sì che le librerie possano continuare ad esistere?
Questo si è domandata Erika Zini, giornalista e blogger, che da anni opera in ambito letterario con trasmissioni su Radio, TV e presentazioni in Librerie e Festival. E la risposta è stata tanto semplice quanto spiazzante: i blogger, che spesso sono considerati gli outsider del mondo editoriale, sono in realtà coloro a cui i lettori si affidano maggiormente per sapere tutto sui libri, sono tanti e sono distribuiti capillarmente nel nostro paese. 
E se ognuno, nel proprio angolo di web, potesse parlare delle librerie indipendenti della propria zona, facendole conoscere e facendo sapere che sono operative anche se non aperte al pubblico?
Questa iniziativa è partita il 6 aprile, moltissime le adesioni ricevute nelle prime 24 ore e che continuano ad aumentare.
"Insieme siamo più forti e potremo superare anche questo momento difficile" sostiene Erika Zini, ideatrice dell'iniziativa, "perché è importante che ognuno di noi dia il proprio contributo perché nessuno è troppo piccolo per cambiare il mondo".

Ho aderito con entusiasmo a questa iniziativa e questo è l’elenco delle librerie indipendenti di Trieste.
Alcune di loro mi hanno raccontato brevemente la loro storia e regalato un prezioso consiglio di lettura!

Per adesioni, sia blogger che librerie, è possibile scrivere a: info@erikazini.com



LIBRERIA DEDALUS


Situate nel centro della città, il cosiddetto borgo teresiano, le librerie Dedalus e Minotauro condividono gli stessi locali pur proponendo distinte tipologie di libri. Dedalus è specializzata nella vendita di libri nuovi a metà prezzo, mentre Minotauro propone volumi di modernariato e antiquariato.
Entrambe cercano di offrire una scelta di libri che si caratterizza sia per la qualità culturale che per la difficoltà di reperimento.
Dispongono inoltre di un ampio settore di libri nuovi al 50% dedicato ai bambini.

Visitare la libreria Dedalus è una vera e propria esperienza, il lettore viene assorbito sia dal luogo affascinante che dall’ampia scelta di libri e dalla sua peculiarità.

Vista l’incertezza delle norme per la riapertura delle librerie al pubblico, la libreria ha deciso per il momento di allestire all'ingresso un punto di ritiro, senza consentire l'accesso nei locali.
In alternativa, per chi lo preferisse, si stanno organizzando per le consegne a domicilio.

Per conoscere la disponibilità dei titoli è possibile richiedere la lista aggiornata (che verrà inviata su richiesta in allegato excel).
La libreria al momento continua la vendita tramite le piattaforme on line e pertanto il database è in continuo aggiornamento.

Oltre ai libri remainder scontati del 50%, usati e d'antiquariato, è possibile ordinare, come di consueto, i libri in catalogo.
Contatti

Libreria Dedalus ||Via Torrebianca 21 || 040 636481 || libreriadedalus@gmail.com ||



LIBRERIA SAN MARCO




La libreria dell’Antico Caffè San Marco nasce nel novembre del 2013 per volontà di Alexandros Delithanassis e suo padre, l’editore Asterios ed è l’unica libreria situata all’interno di un caffè storico.
Il San Marco, infatti, ancora oggi è meta turistica ma non solo, luogo di aggregazione e di incontri; fondato nel 1914, divenne celebre nel tempo perché punto di ritrovo di intellettuali e scrittori.
I suoi tavolini ospitarono Saba, Voghera, Joyce, Stuparich e tanti altri

La libreria San Marco offre molteplici suggestioni ed è stata costruita su un progetto ben definito, curato sin dall’inizio dalla libraia Loriana Ursich.
Nata per proporre un dialogo vero con i lettori grazie ad un’attenta selezione di titoli e che spazia su tutti i generi. Luogo di incontro con presentazioni ed eventi musicali.

Consiglio di lettura della libraia

La città senza ebrei, Hugo Bettauer, Chiarelettere, 2020

Scritto nel 1922 quando l’antisemitismo austriaco inizia a prendere forza, racconta cosa succederebbe se tutti gli ebrei fossero cacciati dal paese. Descrive il disastro economico e sociale che travolgerebbe l’Austria, ma lo fa usando i modi di una commedia sofisticata, con tanto di lieto fine, non potendo nemmeno lui prevedere il dramma delle persecuzioni razziali. L’autore, che ebbe un grande successo con questo libro, fu ucciso da un nazista pochi anni dopo.

Sete, Amelie Nothomb, Voland, 2020

Quando il figlio di Dio parla attraverso la penna di una scrittrice intelligente colta ironica come Amelie Nothomb per raccontare cosa significhi essere umani, cosa siano questo corpo e queste emozioni che non ci ricordiamo di avere, nasce un libro come Sete.

Contatti
Libreria San Marco || Via Battisti 18 || libreriacaffesanmarco.ts@gmail.com



LIBRERIA NERO SU BIANCO


È una libreria indipendente anch’essa situata in centro, offre una vasta scelta di libri  nuovi e di nuove uscite, con particolare attenzione alla storia locale e ai volumi su Trieste.

Ad inizio lockdown la libreria ha attivato il servizio di consegna a domicilio, che continua ancora oggi, fino a data da destinarsi, accanto alla normale riapertura della libreria, con orario 9-15 e 16-19

Il sito per ordinare i libri è www.nsb.it e la consegna per il comune di Trieste rimane gratuita.

Contatti
Libreria Nero su Bianco || Via Oriani 4/b || 040.638620 || info@nsb.it 





LIBRERIA MINERVA


Era il ventitré marzo millenovecentonovantanove quando tre giovanissimi amici, quasi tutti alla prima esperienza lavorativa, prendevano in mano la gestione della libreria indipendente Minerva.

Ventun’anni per maturare l’esperienza di librai direttamente sul campo, i tre soci sono stati capaci negli anni di mantenere altissimi livelli qualitativi e di creare una rete di clienti affezionati che si affidano ai consigli dei tre librai, sempre disponibili e preparatissimi.

Accurata nell’elaborazione del catalogo, offre un punto di vista approfondito sulle piccole case editrici.
Dallo scorso anno, attorno alla libreria, è nato e cresciuto il gruppo di lettura I mesi di Minerva, che si incontra ogni mese per discutere di un libro e che ospita, ad ogni incontro, l'editore del testo selezionato.

Con lo scattare del lockdown la libreria si è organizzata con le consegne a domicilio gratuite e ha scelto di continuare questa modalità, nonostante il permesso di riapertura; scelta che hanno motivato con la condivisione di un articolo sulla loro pagina fb.
La libreria al momento è aperta solamente per la gestione degli ordini, da lunedì a sabato, dalle 9 alle 13.

Consiglio di lettura dei librai

La notte della Svastica, Katharine Burdekin, Sellerio, 2020
Un libro ucronico, pur non troppo lontano dalla realtà, scritto nel 1937, a soli quattro anni dalla salita al potere del nazismo in Germania. Immagina un mondo diviso tra nazisti e blocco giapponese, a seguito della vittoria dell’Asse nella Seconda guerra mondiale.
Un libro che offre poca azione, ma dove si trova molta, molta filosofia.
A metà strada tra Margaret Atwood, specie per i temi femminili e femministi e George Orwell, Katharine Burdekin, li anticipa entrambi.
Contatti
Libreria Minerva || Via S. Nicolò 20 || 040.369340 || per ordini 338.3871420 || info@libreria-minerva.it






Le informazioni che trovate su questo post relative alle librerie indipendenti, sono il frutto di dialoghi avuti con alcuni librai e di notizie che ho estrapolato dai siti e dalle pagine social.
Se qualche libreria volesse aggiungere qualche particolare, un consiglio, un dettaglio in più, non esiti a contattarmi!


Se vi piace il progetto sostenetelo, condividetelo, diffondetelo, usate l'hashtag #bloggerperlelibrerie



Questo l'elenco dei blog che al momento hanno aderito al progetto, una comunità che si sta muovendo entusiasta e compatta per sostenere la lettura.





























Commenti

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Vivian Maier

Di
Immagine
Nel 2007 John Maloof, un agente immobiliare che stava conducendo una ricerca personale sulla città di Chicago, acquista all'asta per pochi dollari una sorta di box zeppo di oggetti di ogni tipo, confiscato ad una donna insolvente. Tra le cianfrusaglie recupera un numero non indifferente di negativi e rullini per lo più non sviluppati. Le fotografie, una volta stampate, sembrano suscitare un certo interesse, e Maloof decide allora di approfondire la ricerca sulla donna che le aveva scattate. Lei era Vivian Maier e da quel momento, Maloof, recupererà circa 150000 negativi e più o meno 3000 rullini. Chi è Vivian Maier? Nata a New York nel 1926 da padre americano e mamma francese, vive tra Chicago e New York facendo la tata. La sua biografia è stata ben ricostruita dallo stesso Maloof nel documentario Alla ricerca di Vivian Maier attraverso le testimonianze delle famiglie presso le quali lavorò come bambinaia. Ora però la sua biografia non è importante, ci bas
Continua a leggere

Tadeusz Pankiewicz e la Farmacia sotto l'Aquila

Di
Immagine
Quando si parla di resistenza si fa riferimento ad un insieme granitico e omogeneo che nel nostro immaginario comune corrisponde alla lotta armata organizzata, che collochiamo negli anni della Seconda guerra mondiale. Dato sicuramente corretto, ma forse ampiamente riduttivo. Se parlare di resistenza limita nel tempo e nelle modalità, parlare di resistenze permette di dilatare l'orizzonte storico e muove il nostro sguardo verso una molteplicità di azioni ed esperienze. Se guardiamo alle resistenze, attraversiamo una pluralità di percorsi individuali, di gesti, anche quotidiani, di piccoli e grandi momenti di disobbedienza. Si può resistere in tanti modi: organizzandosi, quando è possibile farlo, o molto spesso, nella sfera delle nostre minuscole vite, compiendo gesti significativi, di coerenza, di lotta personale. Dei segni, che nella macro-storia tendono a perdersi, ma che recuperiamo nel momento in cui ci affacciamo davanti all'oceano di individualità che il contenitore st
Continua a leggere

Lui era mio padre

Di
Immagine
Joann Sfar è un autore difficilmente catalogabile; lo apprezzo e lo attendo tra gli scaffali in libreria anche per questo. Talento poliedrico, nizzardo di nascita, classe 1971, conosciuto soprattutto come autore di fumetti ( "Il gatto del rabbino" e "Se Dio esiste" ) è anche scrittore e regista cinematografico.  Una creatività, la sua, difficile da imbrigliare, che per esprimersi ha bisogno di indagare le potenzialità di diversi codici comunicativi, da quello visuale al verbale. Ho appena terminato “Lui era mio padre” , uscito quest’anno in Italia grazie alle Edizioni Clichy e lo palleggio tra le mani, indecisa sul da farsi. L’ho letto d’un fiato e masticato in un boccone, l’ho aperto e non l’ho più richiuso e ora mi pare di doverlo cominciare daccapo e con calma indugiare su alcune pagine, tra le righe di alcuni passaggi. Mi trattengo e preferisco scrivere di getto alcuni pensieri a caldo, un po’ confusi perché il libro non ha una sua linearità. Ma mi
Continua a leggere